Tra vent' anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain


30 giugno 2010

20 anni di sala




Italia 90, in effetti, é stato il mio primo mondiale, visto in tv, seguito con spasmo… vissuto.
Ricordo tratti di partita con l'Austria nel girone eliminatorio, lo sguardo fulminato di Schillacci che correva ad esultare per il gol, io e Dina sotto casa di mia nonna con la bandiera dell'Italia fatta da sua madre… pensare a certi momenti tanto spensierati mi fa venire i brividi… che emozioni.
Sono passati 20 anni, detta così mi fa sentire vecchio, però é la realtà, io alcune volte quando penso a me, vedo ancora un monello, timido, e molto timoroso… che in punta di piedi comincia a sentire, inizia a vedere come si muovono le cose, curioso, ma senza alcuna idea sul suo futuro.
Ora scrivo di questo… inizio parlando di un mondiale e mi ritrovo a pensare a me che con la paletta costruivo la pista per le biglie al mare… il potere della memoria, della scrittura, tutto questo é grandioso, ti rendi conto che ognuno di noi ha un' enciclopedia dentro.
Basta riflessioni, o meglio, scrivo, un pò in ritardo, di un anniversario, di un valore acquisito che é cresciuto insieme a me e tanti miei amici e coetanei del bel paese… e non mi riferisco ora all'Italia, ma al mio bel paese… là dove sono le mie radici.
E' l'anniversario della sala… sono già passati 2 decenni… 20 anni di sala.
Lo so, detto così non si capisce un ca@#o, mi sto riferendo al bar video game del mio paese.
Chi non conosce l'ambiente difficilmente può capire… la sala per noi (scusate se mi permetto) é stato un omaggio, una possibilità di avere un posto al chiuso, dove rimanere in compagnia senza rimanere per strada… Oddio… non che fosse così pericoloso, non gira un'anima, però se dovessi racchiudere solo i miei ricordi vissuti là dentro, ne avrei per un romanzo.
Dalla sua inaugurazione fino ad oggi si é creato un ecosistema fatto di musica, baracche, risate e tanta compagnia… mi viene troppo da ridere quando penso alle urla della Lori, che non voleva che entrassimo dalla finestra… ma questo é solo uno dei tanti ricordi.
A sedici anni, quando mi trasferii a vivere in città, per motivi di studio, cominciai a capire… cominciai ad avere materiale sufficiente per intendere quanto certi posti, certi legami, sono indissolubili… e via fino ad oggi… sempre di più… adesso so riconoscere il valore di una serata passata tra 2 chiacchiere e una birra… e questo lo devo anche a questo storico locale.
Perciò, prima che mi venga la saudade le (é una signora ormai) faccio gli auguri e speriamo che possa avere altrettanti grandi anni.

29 giugno 2010

Allora ce la facciamo o no?



Lo sfogo quotidiano che mi permetto é il blog, mi piace scrivere, dare un segno di vita.
Ho installato un programma per monitorare gli ingressi, il mitico Google analitycs... mi aiuta nel capire se chi mi dice "ah bello il tuo blog" dice una ca@#ata o meno... perché io lo posso scoprire! Malefico... brutale! No dai, é per capire come riesco a muovermi in questo mondo fatto di wi-fi, router, adsl e sti ca@#i... un mondo nuovo, per chi non ha mai partecipato attivamente (seppur in piccolo) nel costruire un blog o un sito.
Arriviamo al problema dai, devo dire qual'é la rottura di maroni di oggi... sto benedetto G.A. mi dura poco più di 2 settimane e poi mi si inchioda... che palle ragazzi, me l'ha già fatto sto numero... sto dei giorni con i dati a zero e non riesco più a capire i movimenti della rete... o meglio... i vostri movimenti... va a finire che lo devo re-installare per la terza volta!
Va bene che il montanaro é un povero disoccupato... ha tempo, lui... però si rompe i maroni nel ripetere le cose... chi mi conosce lo sa... a me non piace ripetere! Ecché palle!
Ah ieri il Brasile é andato avanti... ora mancano 3 match alla coppa... sarà il titolo Hexa?

28 giugno 2010

E' qui la festa?!




Il tempo mi passa molto rapidamente, tutto é nuovo e cerco di assimilare il più possibile.
L'altra sera siamo andati al mio primo Bailao Pagode, é andata molto bene, mi sono divertito un casino e ho passato una bella serata in compagnia... di gente a me sconosciuta, però molto carina.
Arriviamo al locale verso mezzanotte, ci sottoponiamo a perquisizione (non ho capito se hanno paura che vengano introdotte armi o alcool), ad ogni modo meglio così... non abbiamo nulla da nascondere... e via... dentro in mezzo al casino!
Eravamo un piccolo gruppetto di circa una dozzina di persone, tutti coetanei o almeno così sembrava... il posto non era completamente pieno, ci saranno state 2000 (?) persone, un posto veramente molto grande... cominciano con musica commerciale, bene o male la stessa delle nostre disco, forse con tendenze... più hip hop.
Inizia il carosello delle presentazioni, dei complimenti (per le mie vaga conoscenza della lingua) e ovviamente delle prese per il culo... ah ma se becco uno della nazionale gli dò una badilata!!!
Via con le danze... dopo una mezzora di commerciale comincia lo show Pagode... 2 gruppi, a quanto ho capito della zona, suonando in sequenza ritmi pagode (appunto) "misti" col samba.
La gente: molto rilassata, la sensazione, come avevo già testato in altre nazioni, é quella di persone che vanno nei locali per divertirsi, stop, nessuna sboronata da calciatore o ca@#ate simili, nessun fenomeno con petto in fuori e pancia in dentro e sguardo alla Corona.
I ragazzi con me sono amici e compagni di squadra di Jeff, un mio amico di qua, li ho già conosciuti la settimana scorsa in occasione di una loro partita di calcio a 8... io non giocavo, facevo solo delle foto... di squadra e qualche azione di gioco.
La serata é volata, la birra é piovuta (non ti preoccupare mamma!Saluta il papà ok?), le 4 sono arrivate in un attimo... e visto il churrasco della domenica era meglio non tardare troppo... ma le possibilità di tirare per le lunghe la serata, qua, sono veramente molto alte... la gente sembra che voglia di andare a dormire proprio non ne abbia.
Messaggio per i miei amici uomini: ok, forse adesso sto capendo dove sono le "classiche brasiliane", quelle che quando dici "ho conosciuto una brasiliana" tutti pensano a quelle pataccone che sculettano per le spiaggie di Ipanema... in effetti non é così facile da capire... forse si nascondono, ad ogni modo si tirano a BOMBA e sembra che come media di bell'aspetto siamo veramente ben messi... ora però non inventate alle vostre donne un viaggio di lavoro ok? Non faccio nomi ma sò già chi di voi avrebbe in mente di fare sto numero... carogne... beh, se fosse così vi reggerei comunque il "moccolo".
Vi ho allegato un'immagine che non rende tanto l'idea... ma so che di fantasia ne avete da vendere perciò...
Messaggio per le mie amiche: vi divertireste anche voi, tante cose belle, però se l'intenzione é di venire a caccia... qua bisogna darsi da fare... le donne, qui, sono più insaganate degli uomini!

26 giugno 2010

Pronti per il weekend?


Detto a quest'ora sembra una presa per il c#lo, però dai, il weekend comprende anche la domenica... non é ancora finito!
Mi sto preparando per la serata, o meglio, tra un pò comincio, aspetto l'ultimo minuto, come sempre, odio aspettare pronto, non so perché ma sono uno di quelli che fa tutto all'ultimo... eccezion fatta per la mattina, prima di andare al lavoro, in questo caso mi piace cominciare con molta calma.
Stasera la "casa" offre serata pagode... non tutti sapranno cos'é... é una musica, dalla quale ovviamente deriva un ballo, 100% brasiliano.
Non so cosa mi aspetti, conosco abbastanza bene il ritmo, ma non ho mai partecipato ad una serata tematica di questo genere... posso raccontare di "serate" rock, pop, metal, tutto molto "commerciale", molto alla nostra portata, ma questo no... non ho mai sentito parlare di pagode in Italia... Brasile, normalmente é samba e capoeira.
Voi cosa dite... mi lancio nella mischia e dò il meglio del mio repertorio?
Se sentite levarsi all'orizzonte una fragorosa risata, vuol dire che non mi sono trattenuto e ho sfoggiato il famoso passo del licaone agonizzante... chesssssspettacolo!
Quindi tra un pò si esce, verso mezzanotte, andiamo in questo locale che si chiama Maria's, appena fuori Balneario... vediamo come va, sono curioso, poi vi racconterò.
Ieri sono arrivate le nostre scatole, con i nostri vestiti, scarpe e una manciata di dvd.
Le scatole sono state tutte aperte, per l'ispezione grazie a Dio, non per altro... sembra che ci sia tutto e sia in "ordine"... almeno ora il mio guardaroba sarà un pò più ricco, sono stanco di dover scegliere solo tra 2 paia di scarpe, o entro quelle 7-8 magliette... lo so, é un discorso molto banale, però é da metà di aprile, quindi 2 mesi e oltre che non ho altro da mettermi... si va beh, non ho solo scarpe e magliette... qualche mutanda da combattimento fa già parte del mio vestiario.

24 giugno 2010

Sondaggio chiuso...tutti a casa!


Solo per la cronaca aveva vinto la quarta risposta: "preghiamo a S. Gennaro", ahimé anche lui non era in forma e così facciamo i bagagli e ce ne torniamo a casa...mondiale finito.
Vogliamo spendere parole in merito?Io preferisco astenermi, potrei suscitare l'ira dei tifosi più scatenati, dico solo che non sono riuscito a guardare tutta la partita... mi é bastato il primo tempo più dieci minuti del secondo, poi basta, se non ne avevano voglia loro perché averne io?
Così sono venuto davanti al mac, ho guardato la mia posta, ho corretto lo sfondo del blog, ho dato un'occhiata al mio curriculum e nel frattempo in sottofondo c'era la telecronaca... 2-0, 2-1, 3-1, 3-2!!! Porc...!!! Ma niente finisce così... ma il bello é che appena l'arbitro fa il terzo conclusivo fischio il mio cellulare comincia a suonare, così come il telefono fisso... chi é!? Ovviamente chi ha voglia di rompermi il ca@#o prendendomi per il c#lo per la sconfitta!
Cosa si patisce per 11 cogl@#ni che corrono dietro ad un pallone!
Per pensare ad altro vi posto un video di un prodotto di altissima tecnologia appena presentato...

23 giugno 2010

Le Iene... brasiliane

"Custe o que custar", ovvero Costi quel che costi é l'equivalente de "Le iene" in Brasile.
Nel video qui sotto, mostrano un inviato brasiliano in terra Argentina, missione: fare inca@#are tremendamente un gruppo di tifosi della Selecion durante le partite di calcio... come? Semplicemente spegnendo la tv proprio sul più bello del match mondiale?
Questo rende un pò più l'idea della simpatia che c'é tra i 2 popoli...

22 giugno 2010

Girando per Florianopolis

Un accenno di strada...

Non é giornata...





Oggi proprio no, mi manca la lucidità, più del solito.
Credo che sia colpa della "gita" di ieri.
E' andata bene, ho portato avanti i documenti riguardanti il lavoro ed il resto della giornata l'ho trascorso in giro, per spiagge e per strade, con il gran finale di un mega-convegno di marketing riguardante il tema "contenuti per i siti internet", tenuto da un'importante giornalista che lavora per il gruppo RBS... "e che ca@#o é!?" direte voi, "é un importante agenzia di comunicazione" dico io... "sti ca@#i..." dite voi... e basta, se no non la finiamo più.
Ieri é stato bello, ho "conosciuto" la parte nord di Florianopolis, bellissima davvero, spiagge fantastiche e pochi palazzi invadenti.
Il pomeriggio mi é piaciuto perché sono andato nel lungo mare della città, e mi sono messo a fare il guardone sul molo, cercando di immortalare i momenti più interessanti della pesca di alcuni vecchi lupi di mare... ho lasciato andare un 200 scatti e il bello é stato che, non avendo nulla da fare se non aspettare, non mi sono dato un tempo, mi sono seduto ed ho cominciato a farmi dei viaggi con la mia piccola Canon.
E perché ora dovrei essere poco lucido? Perché tutto sommato non sono più abituato a dover impiegare il tempo inventandomi qualcosa, sono ancora schiavo della routine e cerco ancora la stabilità in essa... mi sono sforzato a non impegnarmi, ad aspettare che il tempo passasse.
Oggi non c'é verso di rimanere presenti, "sul pezzo", la mattina é andata molto veloce, come sempre, autista per 65 km dalle 7e15 alle 8e15, concessionaria per alcune rifiniture fino alle 9e30... ci mettiamo che oggi sono venuti quelli della Polizia Federale a controllare la veridicità della mia posizione di "maritato" e la successiva lezione di portoghese... che oggi, devo dire, é stata difficile, sembrava di non aver mai sentito parlare questa lingua.
Adesso son qua, ho pranzato con coxinhas e pastel di frango di fronte alla debucle mondiale dei cugini galletti e aspetto di riprendere un pò di forze per stasera... vado al mio primo "serio" concerto brasiliano... praticamente c'é la registrazione di un dvd di una cantante qua vicino e con 5 R$ si fa parte della bisca... presenti alcuni ospiti famosi, tra cui una famosissima (in Brasile) Elza Soares, ex moglie del grande giocatore Garrincha... lei é... particolare... domani vi girerò qualche foto.
Il video di seguito é della cantante di stasera: Barbara Damasio.

20 giugno 2010

Mondiali... cambiam discorso...


Sono solo come un cane a tifare per l'Italia... beh, chi mi é vicino cerca di darmi supporto nel tifo, ma ca@#o, hai voglia te con una squadra così a stare allegri!
Lippi vai a casa... ah già, ti ci hanno già mandato... va mo là allora!
Ahhhh che rabbia... io son lì di fronte alla tv con le mie havaianas e lo smanicato dell'Italia... e fatichiamo come dei bambini... il primo giorno sugli sci... una fatica bestia... mi faccio tristezza da solo... oh, io ci credo, tiro dei cancheri nella nostra lingua però... non é la stessa cosa... pensateci, in fondo gli accidenti son belli quando qualcuno li capisce... io da solo non provo piacere a tirare una saracca e poi tanto nessuno se la fila... perciò ho dedotto che le madonne in compagnia sono tutta un'altra cosa.
Ok, questo é proprio il momento per eliminare del tutto questo brutto vizio.
Domani non so se riuscirò ad emettere alcun post, sarò in gita a Floripa!Evvai! Speriamo che sta volta sia più fortunata... vado con la macchina nuova... é arrivata, o meglio, siamo andati a prenderla... sabato... é una C3, uguale all'altra solo un pò più nuova e nera... alla fine ci casco sempre... entri in macchina, 50°C, il volante non si tiene, e cercando di trattenere le gocce di sudore giuri "mai più una macchina nera!"... e invece...
Ad ogni modo sperate tutti insieme a me... e forza azzurri!

Se non fosse per qualche rigoretto...

Che vergogna ragazzi...


19 giugno 2010

Momento foto-culturale PART.1

Sapete quanto amo quest' arte... come quale!? La fotografia!
Nonostante la mia passione però, mi limito a non annoiarvi con i miei trip mentali riguardanti le mie visioni, i miei pensieri ecc., potreste pensar male.
Solo, immetterò dei post con qualche foto di artisti ai quali dò tutta la mia ammirazione (e invidia)... ovviamente ci infilo anche qualcosa di mio... qualche ca@#ata, comunque farina del mio sacco.

Le foto sono del grandissimo LaChapelle... inutile qualsiasi mio commento...

18 giugno 2010

Per un ditino nel telefono...




Un paio di giorni prima di partire per il Brasile, é arrivata una busta col mio nuovo numero di telefono, quello che utilizzo qua, e in allegato un papiro della mia signora cercando di farmi capire come funzionano i prefissi telefonici.
Da turista non ti poni tanti quesiti, é il bello del ruolo... non perdi tempo a riempire il tuo cervello di cose pallose... da morador (ovvero da abitante), emerge la quotidianità fatta di pro e contro.
Telefonare... diciamo che mi sono reso conto della stranezza del sistema giusto venerdì scorso, rimasto a piedi ad un 100 km da casa, prendo il telefono e comincia la processione fatta di numeri.
Il Brasile é grande, é una federazione, ha prefissi che caratterizzano il singolo "comune"... e questo é normale... un numero di cellulare é composto circa in questo modo: 47 1234 5678, dove il 47 identifica l'area "comunale" e il resto é il numero vero e proprio.
Poi insorgono i prefissi degli operatori... ognuno ne ha vari, in base allo stato direi.
Ora cosa succede...
Se io telefono entro l'area "comunale" servono solo gli 8 numeri, senza il prefisso.
Se devo telefonare dalla mia ad un'altra area bisogna digitare zero + conoscere il numero dell'operatore di chi vogliamo chiamare + il numero dell'area + ovviamente i soliti 8 numeri.
Se devo chiamare un numero di uno stato differente dal mio che però si trova in uno stato diverso ancora... boh!?
Basta... mi fermo, mi son già rotto i maroni... mi rimane solo una domanda: sarà un sistema idiota?
Quando é stato il momento di capire come si effettuano le chiamate sono diventato di gomma e ancora faccio un gran casino... mai visto un sistema tanto stupido!
Il problema, parlandoci chiaro, é che se io mi salvo un ca@#o di numero in rubrica e mi trovo fuori dalla mia area devo modificarlo... ora capisco perché mia nonna mi dice sempre "stai in casa!".
Una bella soluzione sarebbe, prendersi 3 settimane di tempo e dedicarsi a fare tuuutte le casistiche numeriche per ciascun contatto... una sera uno/a esce, conosce la donna (o l'uomo) della sua vita, e quando arriva il momento di scambiarsi il numero di telefono... "beh si... é stato molto bello... oh ma moooolto eh!?... però... dai facciamo che ci rivediamo qua sabato prossimo eh?" e tutto rimane nelle mani di Dio... che sia forse per questo che il popolo brasiliano é tanto credente?
Vi abbraccio

16 giugno 2010

Autostrade per il Brasile


Non suona bene come "Autostrade per l'Italia", forse perché il modo di intendere l'autostrada non é lo stesso, le strade sono solo una gettata di asfalto a coprire il precedente manto stradale pieno di buche.
Da queste parti passa la BR 101, é un'autostrada, ma non come la intendiamo noi... qua spesso non ci sono strade secondarie che collegano un paese all'altro, spesso é l'unico modo per spostarsi, le autostrade attraversano le città, non hanno impedimenti e restrizioni come da noi, non sono chiuse.
In una giornata normale percorro almeno 2 volte l'autostrada... la mia fortuna é di abitare in una zona piuttosto centrale, per cui in 5 minuti raggiungo la BR e mi lancio nella mischia... c'é gente che cammina a bordo strada, sulla corsia "d'emergenza", chi decide di attraversare, in bici contromano di notte senza alcun fanale... quante volte ho pensato a quanto sia facile tirar sotto un cristiano da queste parti.
Una cosa bella é che i caselli quasi non esistono, soprattutto in questa zona, e quei pochi che ci sono hanno prezzi praticamente simbolici... i casellanti sono gentilissimi, non sono dei musoni ingrigiti... ah, adesso esiste il Via Facil, il nostro Telepass... questo purtroppo non é tanto conveniente, ma piuttosto una roba da fighetti.
Un'altra cosa comune delle rodovias (questo é il nome) sono i posti di controllo della polizia federale, sono dei piccoli edifici con ampie vetrate che permettono ai poliziotti di controllare il traffico... ovviamente, come in Italia, di fronte alle autorità sono tutti dei gran signori, si rallenta, si mantengono le distanze di sicurezza.
Un anno fa una presso la stazione a noi più vicina, é stato fermato un uomo in carrozzina... faceva quasi 100 km/h su una sedia a rotelle tirata a bomba, con un motore di un 125cc... si é scusato dicendo che aveva un'urgenza di lavoro.
Dopo un breve periodo di confisca, la sedia a rotelle TDI gli é stata resa, a condizione che il conducente indossi il casco e cerchi di mantenere una condotta più in linea con il codice della strada.

14 giugno 2010

Quando i valori in campo sono diversi



















Non sono scomparso, é solo che i weekend hanno bisogno delle loro attenzioni e i post del lunedi ne risentono...mi farò perdonare.
Oggi é il grande giorno del Brasile,inutile dire quanta attesa e speranza ci sia dietro a questa nazionale... già si auto-proclamano Hexacampioni... fate voi.
Io,personalmente sono molto curioso, non tanto per la partita quanto per vedere come si muoveranno le persone, i cittadini brasiliani... io abito in una strada molto trafficata, un caos incredibile tutto il giorno, ma immagino il silenzio di questo pomeriggio alle 15e30 (ore 20e30 italiane), le macchine ferme, nessuno che passa con lo stereo a bomba... chissà se verrò smentito.
In questi giorni mi ritrovo a respirare un'aria piena di entusiasmo, non il solito caratteristico di questo popolo... ma piuttosto un'aria invasa dalle canzoncine commemorative, che parlano di calcio spettacolo, di goleade... non immagini di trovarti di fronte ad una nazione bloccata per una partita di calcio... parliamoci chiaro, io sono il primo che si mette davanti ad uno schermo a fare il tifo, però tanto clamore non te lo aspetti.
Oggi pomeriggio ad esempio devo andare nuovamente in concessionaria, la storia infinita della mia C3 sta varcando inesorabilmente ogni soglia dell'assurdità... mi dovrò dare una mossa... alle 15 qui chiudono tutti... i cartelli su ogni azienda, ogni esercizio commerciale... mettono ben in chiaro che loro col ca@#o che oggi pomeriggio lavorano, i giorni e gli orari di break sono chiari... persino le ceramiche liberano i loro dipendenti.
Avevo pensato di andare in giro e fare delle foto o qualche video, come testimonianza... però mi viene il timore che per le strade sarei solo io e qualche criminale... forse é meglio restare in casa con un paio di birre fredde.
E ieri sera com'é andata? Mamma mia che spettacolo desolante... mi sa che la nazionale compatta e talvolta divertente di 4 anni fa sarà dura da rivedere quest'anno... in compenso però abbiamo la possibilità di vedere dei match davvero curiosi, io per esempio ero in palestra ieri mattina, e davano Giappone - Cameroun... e voi lo sapete, mi piace vedere le cose sempre dai lati più bizzarri, pensavo a tutti quei luoghi comuni (che appartengono anche a me) sul fatto degli uomini di colore e degli orientali... parlo di bagaglio... non quello culturale ovviamente.
Ieri in campo c'erano gli estremi, l'apice dell'abbondanza (beati loro) contro l'apice dell'avarizia... mi immaginavo una situazione malata, una rottura delle docce di uno degli spogliatoi... le 2 squadre costrette a dividersi la stessa stanza... le risate fragorose della squadra africana che, seppur sconfitta, avrebbe trovato di ché ridere.
Non so se avete notato che salti facevano i calzoncini dei leoni d'africa... mentre quelli dei ragazzi del sol levante (ahimé ancora lungi dall'albeggiare)... belli ordinati, nemmeno una grinza... i soprannomi non sono mai dati a ca...so.

12 giugno 2010

Pubblicità senza fini di lucro

Trovate questo sito tra i miei preferiti in fondo al blog, ci tengo a proporre questi 2 video (una é un'animazione), perché c'é gente valida che fa cose davvero emozionanti.
Come tutti i video che posto, consiglio vivamente l'audio.


Around Venezia from Icam on Vimeo.


Café allongé / Happy hour- FILM COMPLET/COMPLETE SHORT FILM from kawastudio on Vimeo.

L'amore dei brasiliani per gli argentini

Sta cominciando la prima partita dell'Argentina (contro la Nigeria), e le pubblicità sfottò piovono.
La Skol é una famosa birra brasiliana... ha fatto una serie di divertenti spot...


10 giugno 2010

Citroen C3... una storia infinita?


Never ending story, é il primo film che ho visto al cinema, é sembra un titolo azzeccato per questo post, purtroppo parlo della nostra nuova auto, la C3.
Io, in fondo, voglio bene a tutti (beh senza contare qualche politico italiano e pochi altri), solo non nutro troppa simpatia per i francesi, parlo in generale.
Per questo motivo, non ho mai voluto comprare un'auto francese.
Qui ne ho girate di concessionarie, e alla fine sembrava di aver mantenuto la mia "promessa" quando mi sono imbattuto in un'occasione... ca@#o una C3... non l'ho mai cag#ta, non mi é mai piaciuta, sembra pure una macchina piuttosto femminile, però in mezzo ad una marea di catorci su 4 ruote, mi sembrava la più ditignosa (in rapporto q/p ovviamente).
Domenica é cominciato tutto.
Torniamo dal mare, fermiamo a fare benzina e il tipo mi chiede se può dar una controllata all'olio... certo, rispondo... apre il cofano, infila l'apposita "asticella" e si dirige verso di me... "stai girando senza olio nella macchina!", "come?", "non c'é olio, amico!"... scendo, incazzato come un licaone stitico e inizio a fissare l'asticella che non segnava nulla, zero.
Il tipo mi chiede se voglio aggiungere dell'olio... ne faccio mettere 3 litri per arrivare a livello... ce ne stanno un totale di quasi 3,5 litri.
Vado in concesionaria il giorno seguente (lunedì), riesco ad incaz#armi anche "in portoghese", e loro mi assecondano, mi offrono 100 caffé, tante belle parole e dopo 4 ore di concessionaria e officina torno a casa con poca roba in mano... contate che io sono andato cattivo, ho fatto tutto un report con tanto di circa 27 foto, relazione e richiesta di risarcimento... ecc ecc.
La giornata si chiude con un nulla di fatto, loro esaudiranno le mie pugnette... quante balle sti europei.
Mercoledì mattina noto una perdita di olio, solo mercoledì, gli altri giorni nel parcheggio non trovo nessun residuo... boh... la porto a far vedere, mi tengono lì altre 3-4 ore... hanno sistemato, adesso hanno capito cos'era... grande!
Oggi, stamattina, vado a Florianopolis, devo fare i documenti per poter lavorare, ore 6e20 sveglia, ore 9 sono arrivato... hanno interrotto la viabilità... devo cambiare strada ma prima mi fermo a fare gasolina... "vuole che controlli l'olio?", "si, grazie" rispondo con voce sicura... "Hey! Stai girando senza olio!"... scendo tranquillo, magari si sbaglia, l'ho messo la sera prima!
Stavo andando a secco, neanche uno sputo sull'asticella...
L'odio, vedo rosso, poi nero... fumo, badilate sui denti che piovono...
Chiamo, faccio 1000 prefissi per riuscire a telefonare (un post é d'obbligo per raccontare come funzionano i telefoni qua!), chiamo il mio amore, lei chiama per me la concessionaria... risultato?
Non posso muovermi, sono a 100 km da casa, devo lasciare ferma la macchina e aspettare che arrivino, perché se mi succede qualcosa per strada rischia di essere un casino... aspetto nel parcheggio di un ipermercato (ricordate Angeloni?)... arrivano, vado in concessionaria a Florianopolis, mi riempiono a bomba il motore di olio, torno in concessionaria qua, vicino a casa, mi danno una macchina sostitutiva... ah ma lunedì vogliono ridarmela indietro eh? Chissà, magari riesco a fare filotto la prossima settimana!
Insomma, stiamo meditando di dare indietro la macchina... vi farò sapere!

Psicosi

Ognuno di noi ha le sue manie, parto subito mettendo le mani avanti, ca@#o non sarò l'unico cretino che fa cose "strane" no?
Conosco chi fa le bolle con la bocca ed ha già compiuto più di 40 anni (non si fanno nomi), ci sono quelli che dicono una frase e la ripetono in silenzio subito dopo averla detta, quelli che camminano solo dentro le piastrelle cercando di non calpestare le fughe (vedi film "Qualcosa é cambiato") ... beh io ho un odio irrefrenabile per le formiche che sgambettano per casa... solo in casa, fuori non me ne frega niente, anzi, quando se ne stanno nel bosco a trasportare i loro bei pezzetti di foglia le ammiro anche.
Sta diventando una battaglia senza esclusione di colpi, ogni maledetta formichina che vedo correre in cucina la uccido, all'inizio provavo dispiacere ora no.
Ieri ho scoperto che saltano fuori anche dal foro del campanello, non mi viene il termine... da dove esce quel fastidioso suono gracchiante... beh avete capito... una dopo l'altra escono a razzo con destinazione cucina... che rabbia mi fanno venire, solo che io evito i veleni, almeno, per ora vorrei evitarne l'utilizzo.
La differenza con le nostre formiche, per intenderci, é che queste "formiche domestiche" sono minuscole, saranno 1/5 delle nostre normali che possiamo trovarci in casa, però sono velocissime, se ci si trova nella loro traiettoria e per arrivare a destinazione devono passare sul vostro corpo, pregate affinché sia sopra il vostro corpo e non dentro il vostro corpo... già mi immagino scene tipo "scimmia nel c#lo" del film "Una settimana da Dio" con una montagna di formichine incaz#atissime ed affamate.
Non é normale questa cosa vero?
Io credo di aver maturato questo "odio" dopo essere stato assalito da quelle stronzette... qualche anno fa, avevo i piedi immerso nell'erba, era la prima volta che venivo in Brasile, e mentre facevo delle foto ho cominciato a sentire che qualcosa mi pizzicava... avevo un piede completamente avvolto e più mi muovevo e più mordevano, non vi dico cosa ho sofferto quei 5 minuti... maledette, in "1000" contro 1.
Non c'entra un cavolo lo so ma sono appena cominciate le celebrazioni di apertura dei mondiali, sto facendo avanti- indietro dalla mia "postazione" alla tv, però vedo solo un mega concerto... niente grande show in stile olimpiade cinese quindi?
Boh, forse mi son perso un pezzo.

09 giugno 2010

Mondiali, ormai ci siamo!

Questa é la versione brasiliana della canzone tormentone dei mondiali... non é male!

Pelo e Contropelo


Stamattina proprio non riesco a svegliarmi, ho preso un caffé, vediamo se mi aiuta... beh visto i contenuti di questo blog, penso che anche se dovessi scrivere in sonnambula non cambierebbe molto.
Brrrrr, ascoltavo la radio e dicevano che sono le mattine più fredde... in effetti ci saranno 12° al massimo, vacca bestia... per fortuna che durante il giorno sale fino a 24-25°C... beh se vedete che lascio a mezzo il post vuol dire che son scappato al mare... beh, non c'é bisogno di mandarmi a fanc#lo, mi son fatto un mazzo così, e adesso me la godo un pò!
Parlando di mare mi viene in mente l'altro giorno, eravamo in spiaggia, su di un telo da mare, non c'era tanta gente, e come in tutte le spiagge del mondo ci sono quelli che camminano sul bagnasciuga... passano 2 ragazzi, palestrati, impeccabili... di fronte, di dietro uno di questi si era dimenticato di farsi la barba (per favore cliccate sulla foto e datemi un vostro parere), mi chiedo... ma se voi foste stati l'amico, quello senza pelo sul retro, non gli avreste detto qualcosa?
"La regola dell'amico non sbaglia mai"... se sei amico di un peloso glielo devi dire quando é troppo, no? Essere amici é anche "sincerità" (oddio cosa mi sta succedendo!), e da lì ho dedotto che in fondo al "perfettino" il suo amico sta un pò sul ca@#o. Sicuramente peluche tira su più ghisa e lui si fa bello mentendo spudoratamente sul suo fondo schiena... Peluche: "come son messo lì dietro, che non riesco a vedere...?", Perfettino: "da Dio, vecchio!", poi si gira verso gli altri e se la ride... carogna!

07 giugno 2010

Una mancanza che non manca



Sono stato poco costante questi ultimi giorni, ho scritto meno.
A parte sabato e domenica non riesco a trovare molto tempo, e meno male che sono disoccupato!
Il mac é quasi sempre acceso, lavo i piatti, mi viene in mente un post e me lo segno sulla scrivania, esco, vedo delle cose, torno in casa mi segno un nuovo post da scrivere... ho un foglio pieno di temi da trattare e rischio di creare un blog eterno... siete fot@uti ragazzi!
Sabato, giornata bellissima, cielo terso, 26°C, andiamo in spiaggia... ci svacchiamo, io mi immergo un pò, e mi stravacco di nuovo sul telo, questa é una delle cose belle del vivere in un posto di mare.
La sera abbiamo una cena con un paio di amici... abbiamo il tempo di andare in un gigantesco iper che si chiama "Angeloni" e cominciamo a ricercare il tutto per preparare una comunissima cena italiana.
Si trova un pò di tutto... a parte i cibi che fanno parte della cucina brasiliana, si trovano molte spezie, bello vedere come 30g di zafferano non costino di più di 30g d'oro... qua addirittura lo vendono nelle boccette delle dimensioni di quelle del pepe... quello in "palline".
Passi dal reparto frutta e vieni avvolto dai profumi e dai colori... poi arrivi nel reparto pasta e trovi di tutto... dalla De Cecco alla Barilla... trovi l'aceto balsamico di Modena, liquido da far paura... trovi i funghi porcini, trovi i marchi che ti vendono porcini secchi veri e funghi spacciati per tali che sono tutt'altro...
Arrivo al dunque, fino a sabato, al di là delle persone e della Pipo, erano poche le cose di cui sentivo la mancanza, soprattutto nell'ambito culinario... una di queste era il formaggio grana.
Una volta tanto mi ritrovo a ringraziare la globalizzazione, il grana é arrivato fino a qua, non importa se qua nemmeno sanno cosa voglia dire stagionato 18 o 30 mesi... chissenefrega! Possiamo grattare il nostro formaggio sulla pasta!!!
Non so quanto sia facile o meno capire questa esigenza, ma provate a pensare al cibo che in assoluto preferite... un bel giorno non lo potete più mangiare... io provo questo ora, per la pizza... non avete idea di che voglia abbia di mangiarne una... magari la mia preferita, con lardo di colonnata, salsiccia e aceto balsamico, al Passaparola la chiamano "Tommy"... la mia preferita in assoluto!
Fame, fame! Vado a prepare qualcosa...

06 giugno 2010

Dagli appennini alle spiaggie

Oggi non scrivo, ho avuto da fare... i miei impegni in un paio di filmati... buon inizio di settimana!

04 giugno 2010

Sorrisi Durban's






I soldi stanno girando,il Brasile é o sta puntando a diventare la 5a potenza economica... purtroppo ho qualche dubbio sulla riuscita, ma se ne avrà tempo forse...
Ogni giorno per strada incroci molti camion pieni di auto nuove, il traffico cittadino é caotico, le Nike si vendono in grandi numeri e gli apparecchi per i denti anche.
Queste ultime 2 cose sono strane da osservare, mi spiego, le Nike qua fanno status, più elaborate sono, più sono nitro-mega-turbo-tecnologiche e più le persone ambiscono al loro acquisto, vi assicuro che fa strano... a noi per esempio non interessa tanto la marca delle scarpe da ginnastica, cerchiamo di comprarle belle, ok, noi guardiamo le marche d'alta moda, Gucci, Prada, Richmond ecc.
Così le prime volte che mi avvicinavo alle vetrine dei negozi di abbigliamento sportivo rimane scioccato, davvero, un paio di Nike può arrivare a costare 700 R$...parliamo di circa 330 €... ca@#o, per un paio di scarpe da ginnastica, che dopo 5 utilizzi il tuo piede ti chiede perdono... e l'odore dei materiali, a base di "sano" petrolio, farebbe sballare qualsiasi tossico sniffatore di colla.
Io non ho molto da dire sulle Nike, e se ce lo avessi non lo direi certo qui, mi piacciono molto certi modelli, io personalmente sono per quelli con pochi ciappini, però non sento nessuna attrazione verso questo marchio... oh poi magari la prossima volta che ci vediamo sarò vestito come un gangster del Bronx... tutto firmato, con catenoni e denti d'oro... zio can ac brota fin!
Per fortuna io noto un aspetto più importante che mi fa capire come i tempi siano economicamente buoni... la cura del corpo, nello specifico la cura dei denti.
Si vedono tante persone di ogni età con l'apparecchio, (o mica quello che decolla eh!?) quello per i denti... e la cosa strana é che qua, le persone con l'apparecchio, mi sembrano più belle... forse perché sorridono di più.
Lì, un apparecchio per i denti, ha più dello strumento di tortura, di solito si vedono solo i bimbi e adolescenti... pochi adulti e il più delle volte chi lo porta rimanda ad una somiglianza con Ugly Betty...qua é diverso, tante persone famose così come tanti giocatori di calcio lo portano, Pato, per me sta bene con l'apparecchio... se poi facesse qualche gol in più non starebbe ancora meglio...

03 giugno 2010

Appello ai "costruttori" di Blogger


Porca putt@na avete voglia di sistemare le magagne super stronze di questo servizio!?
Ve ne sarei enternamente grato!
P.S.: Sò che non serve ad un ca@#o, però per allineare delle foto ci metto una vita!!! E molte volte devo lasciar perdere e caricarne delle altre!Ma zio can!